Chi c'è dietro "Progetto Corona"?
Come avevo anticipato, il progetto trading di Corona non è tutta farina del sacco di Fabrizio. Ecco chi è "il regista" (che continua a intrappolare giovani sfruttando la fama di noti cantanti).
Insomma, “Progetto Corona” sembra aver avuto vita piuttosto breve. Lanciato in pompa magna a gennaio sfruttando l’hype delle puntate di Falsissimo dedicate all’affaire Fedez/Ferragni, tutto sembra essere scomparso dal Web. Sembra, perché in realtà, nonostante il main group sia scomparso da Telegram nella serata di ieri - proprio in concomitanza con la messa in onda dell’inchiesta di Fuori dal Coro - oggi è riapparso in versione pubblica completamente ripulito. Spariti gli screenshot che millantavano guadagni da capogiro, i video e gli audio attraverso cui Fabrizio Corona cercava di spingere gli utenti a iscriversi, ma soprattutto è sparita la cronologia dei messaggi inoltrati ai membri tra il 15 e il 25 febbraio.
Perché questi 10 giorni in particolare sono così importanti? Perché Fabrizio Corona da giorni spergiura di aver fatto chiudere il gruppo, di cui racconta di essere stato solo testimonial, proprio nella settimana di San Valentino, proprio quando hanno iniziato a emergere pubblicamente i primi dubbi sulla genuinità del progetto, sollevati dallo youtuber Omar Domina, da Valerio Berra di Fanpage.it e da Cassandra di Decripto.org.
In realtà il gruppo è sempre stato piuttosto attivo al suo interno fino al 25 febbraio, con inviti costanti a prendere parte al Progetto, audio con la voce di Corona, selfie di Corona e video di Corona che promuoveva ancora il progetto. Io stessa il 24 febbraio ho chiesto l’accesso e ricevuto tutte le istruzioni per l’iscrizione alla famigerata piattaforma FXCess. E il bot funzionava ancora ieri notte, mentre il gruppo pubblico era stato momentaneamente “buttato giù” per la ripulitura.
Ma torniamo al cuore di questa puntata della newsletter: chi c’è davvero dietro “Progetto Corona?”. Risposta: un ragazzo siciliano, molto giovane, che da anni imperversa sul Web sostenendo di essere esperto di trading e pubblicizzando attraverso personaggi famosissimi la sua “sala segnali” infallibile. Ebbene sì, Fabrizio Corona è solo l’ultimo di una lunga serie di VIP che si sono prestati a questo giochino. E alcuni, nonostante quanto sta emergendo, continuano a prestarsi.
“Progetto Corona” altro non è che una creatura di MeloFX, al secolo Carmelo Currò. La prima volta che ho sentito nominare MeloFX risale all’estate 2023, tramite un video che aveva come protagonista il rapper Guè.
Commentai inorridita all’epoca quel reel pubblicato su Instagram, assieme ad altre centinaia di persone, proprio perché trovavo folle che una persona come Guè, che io ho sempre artisticamente stimato, potesse fare da cassa di risonanza a una roba simile, considerando quanti ragazzi giovani e completamente inesperti di mercati finanziari lo seguono. Quel reel sul IG è sparito, ma si può tranquillamente recuperare dal profilo Tik Tok di MeloFX.
Proprio pochi mesi prima del lancio di “Progetto Corona” MeloFX ha iniziato a realizzare una serie di contenuti video con Fabrizio Corona, descrivendolo a più riprese come uno dei suoi nuovi “top player”. A gennaio, poi, il lancio del Progetto sfruttando la leva delle puntate di Falsissimo, con una bella pubblicità piazzata all’inizio dei video Youtube dove Corona prometteva “entrate extra garantite” (e che, insomma, definirla ingannevole è un complimento). Pubblicità magicamente scomparsa non appena le prime magagne hanno iniziato a diventare pubbliche.
Il nome di MeloFX è subito emerso sin dal lancio di Progetto Corona. No, Fabrizio non l’ha mai dichiarato apertamente, ma sono numerosi gli utenti che si sono accorti che lo schema proposto da Progetto Corona era identico a quello di MeloFX. E i segnali inviati nei canali Telegram anche. Stessa struttura, stessa gestione della comunicazione, stessa gestione dei Bot e dei gruppi, stessi requisiti richiesti per iniziare a operare, in particolare la leva finanziaria 1:500, e stesse piattaforme di dubbia legalità che operano fuori dal quadro normativo europeo. E stesso avviso per “truffa” apposto direttamente da Telegram per avvertire l’utenza del potenziale scam.
Se prima del caos generato dalle attenzioni non gradite dei giornalisti nei confronti di Progetto Corona nel Profilo IG di Corona erano presenti contenuti video e foto che lo ritraevano assieme a MeloFX, all’improvviso sono spariti. In realtà sul profilo IG di Melo (ma pure su Tik Tok) ci sono ancora, con tanto di tag a Fabrizio, ma nel profilo di Corona non appaiono più, nemmeno nella scheda dei “taggati”. Anche il vecchio gruppo pubblico di MeloFX, che contava 60.000 iscritti, è scomparso proprio in questi giorni. Puff, sparito. “Come sapete avevo già un canale pubblico da 60,000 persone ma qualche genio ha deciso di segnalarlo con dei bot ed ha portato alla chiusura del canale”, sostiene lui nel nuovo gruppo TG appena creato.
MeloFX infatti sembra affatto preoccuparsi di quanto sta accadendo attorno al progetto del suo promettente “top player” e prosegue indisturbato nel proporre i suoi sistemi di trading sfruttando l’immagine e la fanbase del trapper Mambolosco. Proprio in questi giorni, infatti, attraverso una serie di contenuti IG sta promuovendo un presunto “give away” - per nulla regolamentare - che ruota attorno a una promessa piuttosto succulenta: tra i partecipanti al progetto ne verrà selezionato uno per un viaggio in Jet privato con loro, con date e destinazione a sua scelta.
E come si fa a vincere questo bel premio? Be’, basta cliccare il link Telegram per scoprirlo: bisogna avere minimo 18 anni, 300 euro da investire e iscriversi a una piattaforma non regolamentata, tale T4Trade, inserendo dei precisi parametri. Casualmente con la solita maledetta leva finanziaria 1:500 (qui spiego cos’è).
Perché per vincere un viaggio uno dovrebbe investire 300 euro? “Perché vogliamo qualcuno di veramente MOTIVATO. Oltre che divertirci durante il viaggio, andremo a farvi capire e vedere tutto quello che io e Mambo facciamo nel mondo del business online & come riusciamo a sfruttare questo settore per guadagnare”, dice Melo ai suoi adepti.
E cosa promette MeloFX oltre al viaggettino? 10x del capitale senza fare nulla. Uno scam, in pratica, perché nell’ambito degli investimenti finanziari nessuno può promettere una cosa simile. Soprattutto se la persona in questione è nota sul Web per essere uno che manda una quantità immane di segnali che fanno perdere un sacco di soldi. E soprattutto se spingi le persone a operare attraverso una piattaforma non regolamentata e con una leva finanziaria da suicidio.
L’unica differenza, rispetto al Progetto Corona, è che in questo caso Mambolosco fa parlare MeloFx e presta la sua immagine e la sua fanbase attraverso i tag, ma non risultano contenuti dove il trapper parli in prima persona di questo progetto come una sua idea o proponga direttamente investimenti e consigli finanziari. Per il resto, lo scam è servito.
Questo articolo è “adrenalina pura” ✨