Influencer che sfruttano i propri follower per vendere fuffa: il caso Gaia Bianchi

Non sai chi sia? Beato/a/* te. Ma dovresti leggere lo stesso.

Da qualche giorno sul Gym Tok imperversa una polemica. Il motivo? Gaia Bianchi, una delle influencer più conosciute e più seguite dalle ragazzine - e sottolineo influencer perché content creator sarebbe una definizione molto ambiziosa dato che i contenuti scarseggiano sui suoi profili - ha lanciato un programma fitness.

E direte voi: “Che c’è di male?”. Be’, ecco, molte, moltissime cose. A cominciare dal fatto che quel programma di professionale non ha nulla. Anzi, ancora peggio: rischia di essere pericoloso e controproducente.

L’imperdibile corso lanciato da questa ragazza di 20 anni da 2 milioni di follower su IG e 3.4 milioni su Tik Tok ha uno scopo ben preciso: vendere l’illusione di potersi costruire “un fisico da Baddie in soli 30 giorni”. A questo punto qualcuno di voi l’avrò già perso, probabilmente non ascoltate Anna (è una cantante, ndr) e non sapete cosa sia una Baddie. Ma non importa, sono qui per questo.

Ma analizziamo passo passo questo strepitoso corso che mi pregio di aver acquistato per soli 29,90 euro anziché 99,90, una bella offerta limitata SOLO PER OGGI con tanto di countdown ansiogeno che ricorda tanto le televendite della Eminflex che però, a 36 anni suonati, non ho mai visto vendere a prezzo pieno.